
Autunno: ecco come rimuovere rami e piccoli alberi in sicurezza
La potatura dei rami non solo migliora l’aspetto estetico delle piante, ma contribuisce anche alla loro salute generale. La rimozione delle parti secche e malate durante la potatura non solo arresta la diffusione di malattie, ma protegge anche la pianta da eventuali danni. Inoltre, questo processo stimola la produzione dei fiori e favorisce una crescita rigogliosa. Eliminando i rami in eccesso, infatti, si permette alla luce e all’aria di raggiungere tutte le parti della pianta, stimolando il processo di fotosintesi.
Gli attrezzi per la potatura
Per rimuovere i rami e i piccoli alberi senza problemi è necessario disporre degli strumenti giusti. Tra questi è possibile citare:
- Decespugliatrice: questo tipo di attrezzo può essere utile per tagliare e potare alberi giovani, rami ed arbusti, di un diametro massimo di 5 cm o poco più. Tuttavia, non sempre è possibile utlizzare una decespugliatrice per la potatura, poiché è necessario avere un modello particolarmente potente, con appositi dischi o fili molto rubusti. Ad ogni modo, per dei risultati ottimali, è necessario muovere la decespugliatrice da destra a sinistra e tagliare con il lato sinistro, al fine di prevenire i contraccolpi;
- Tagliasiepi: questo è un altro strumento da impiegare per la potatura, meglio se telescopico. Permette anche di lavorare su terreni accidentati oppure particolarmente pendenti. In questo caso, la tecnica di taglio dipende dal tipo di tagliasiepi, se a una o due lame;
- Troncarami: con questo termine si fa riferimento ad una cesoia con i manici abbastanza lunghi o con manico estensibile. Il troncarami permette di potare anche i rami più spessi, poiché si può sfruttare la forza di entrambe le braccia durante il taglio. Inoltre, questo attrezzo consente di potare a distanza e raggiungere punti di difficile accesso, senza particolare fatica;
- Motosega: esistono delle apposite motoseghe per tagliare i rami, definite proprio motoseghe da potatura. Si tratta di attrezzi professionali ma più piccoli e maneggevoli rispetto ad altre tipologie, che possono essere utilizzate anche in arrampicata con l’ausilio di un’imbragatura.
Alcuni suggerimenti per la potatura
Potare i rami e i piccoli alberi correttamente non significa fare un taglio senza criterio. Bisogna creare delle forme naturali e soprattutto simmetriche, al fine di agevolare lo scorrimento della linfa all’interno dei rami. È necessario tagliare i rami completi, evitando di potare il ramo a metà, tranne in alcuni casi specifici (come negli arbusti da fiore, ad esempio quelli che producono rose). Inoltre, è fondamentale eseguire il taglio in corrispondenza di una biforcazione, parallelamente al ramo che non va tagliato.
Ancora, è bene partire prima dalla rimozione dei rami danneggiati oppure secchi, e passare in seguito a quelli rivolti verso il centro della pianta, quelli incrociati e infine potare i rami che crescono in maniera troppo ravvicinata. Se il ramo è troppo lungo è preferibile accorciarlo prima e poi passare al taglio definitivo alla base, per un risultato più preciso.
0 commenti