Mostre in vista

Il Primo Maggio riscopri Marilyn

di Daniela Basilico | 22 Aprile 2017

Una mostra ad Aix-En-Provence, attraverso una sessantina di immagini di collezioni private, racconta la relazione particolare che la Monroe ha avuto con i fotografi. Che coi loro scatti hanno contribuito ad alimentarne il mito

Se non avete ancora deciso cosa fare per il prossimo ponte del primo maggio, vi consigliamo un un soggiorno in Provenza dove avrete tempo proprio fino a quella data per poter visitare la mostra che rende omaggio alla più celebre icona di tutti i tempi: Marilyn Monroe. Alla meravigliosa Marilyn è infatti dedicata l’esposizione Marilyn, I wanna be loved by you che mette in mostra gli scatti senza tempo dell’attrice più fotografata della storia del cinema. Attraverso una sessantina di fotografie provenienti prevalentemente da collezioni private, la mostra racconta la relazione particolare che Marilyn ha sempre intrattenuto con i fotografi e con la fotografia. Una relazione che fu assolutamente centrale e fondamentale per la creazione del mito della sua immagine.

Donna dai mille volti, dalla personalità complessa e sensibile e proprio per questo così affascinante, Marilyn ha sempre avuto un lato riservato, segreto, luminoso e al tempo stesso assente ma sempre incredibilmente affascinante che queste immagini mettono in risalto. Del resto Marilyn ha sempre affermato di amare di più la macchina fotografica che la telecamera, le veniva naturale posare per i più grandi fotografi del mondo. Non a caso debutta come modella e come pin up comprendendo fin da subito l’importanza del potere dell’immagine.

Le è d’aiuto la sua straordinaria fotogenia che le permette di lavorare con i più grandi fotografi e così, davanti ai loro obiettivi, Norma Jeane Baker diventa Marilyn Monroe, la star. I media ci costruiscono sopra l’immagine di una donna gioviale, gioiosa e radiosa, ma l’icona ha due facce: quella solare e luminosa che corrisponde al biondo platino dei suoi capelli e quella più profonda e scura di una donna perfezionista, fragile e vulnerabile. Ed è questo secondo aspetto quello che emerge dagli ultimi scatti di Bert Stern, che la ritrae a Los Angeles appena un mese prima della sua scomparsa: l’attrice volle controllare ogni scatto, come dimostrano le X rosse che scrive con un pastello sui provini delle foto, per segnalare a Stern quelle che non le piacevano e che qui vengono esposte a fine percorso.

Se amate la Provenza e tutto ciò che riguarda Marilyn, vi consigliamo di farvi un giro ad Aix-en-Provence per poter vivere ancora più da vicino quel I Wanna Be Loved By You che solo lei poteva cantare per incantare.