La missione delle donne che sussurrano ai cavalli maltrattati
Esiste un’iniziativa encomiabile che abbiamo avuto la possibilità di vivere in prima persona e che ci ha fatto scoprire una splendida realtà. Stiamo parlando del Progetto Islander, nato nel 2012, ideato e gestito da un’associazione no profit, ha come presidente Nicole Berlusconi e 10 volontari che si occupano del recupero dei cavalli maltrattati.
Il Progetto Islander ha sede nelle bellissime scuderie situate all’interno della Tenuta Il Cigno, che si trova a Villanterio, a solo 25 km da Milano. Stefano Tosi, il proprietario di questo splendido Relais di cui vi abbiamo parlato qui ha messo gratuitamente a disposizione tutti gli spazi in cui l’associazione opera, l’antica scuderia in cui i cavalli vengono ospitati e i tanti paddok in cui possono correre liberi e felici.
Ci racconta Susy Cottica, responsabile del progetto: “Tutti noi siamo dei grandi appassionati di animali e quando siamo venuti a conoscenza dei tanti maltrattamenti che queste povere bestie erano costretti a subire, abbiamo deciso di unire le forze e dar vita a questo progetto. Grazie alla grande generosità di Stefano Tosi, abbiamo trovato questo luogo meraviglioso e abbiamo cominciato a recuperare non solo cavalli ma vari tipi di equidi tra cui bardotti, asini, pony e muli. Tutti vittime di maltrattamenti che vanno dalla denutrizione al maltrattamento fisico in ambito sportivo, a una detenzione alla catena”.
E’ davvero un’esperienza meravigliosa poter passeggiare tra le varie aree della tenuta e poter accarezzare questi splendidi esemplari equini, che grazie al Progetto Islander hanno trovato la felicità. Tra i bellissimi cavalli rimaniamo colpiti da Ghost, un esemplare dal manto bianco e gli occhi incredibilmente azzurri. Ma anche dalla tenerissima famiglia di asinelli dove Peppino, il capofamiglia, accudisce insieme a Astarita i loro due cuccioli, Scheggia e Gigi.
E come non citare Pippo, la mascotte della Tenuta! Pippo è un bellissimo esemplare di Asino di Martinafranca, salvato da Progetto Islander e che Stefano Tosi ha adottato, facendolo diventare parte integrante di questa splendida famiglia, ricca di disponibilità e generosità.
Ma gli animali che incontriamo durante la nostra passeggiata sono davvero tanti: lepri, conigli, poiane, tacchini e galline: tutti convivono tranquillamente in questa Oasi alle porte di Milano.
“Attualmente ospitiamo 40 cavalli“, continua Susy, “che vengono seguiti attraverso un percorso riabilitativo sia a livello fisico che psicologico, per poi, una volta completamente ristabiliti, essere dati in adozione, proprio come succede per i cani”.
All’interno del gruppo di Progetto Islander ci sono infatti espertissimi veterinari, un fisiatra e la dottoressa Antonella Artuso, responsabile del progetto Ri.Abilitiamoci che fa parte del Progetto Islander e che ha come finalità quella di creare dei percorsi abilitativi-riabilitativi dedicati a persone fragili, con la collaborazione di cavalli e asini, recuperati dai maltrattamenti in una prospettiva di aiuto reciproco.
L’associazione si sostiene solo grazie alle donazioni e al lavoro volontario dei soci, quindi chiunque di voi ami gli animali e abbia voglia di conoscere questa splendida realtà, vada a vivere questa esperienza bellissima: scoprirete un luogo meraviglioso, delle persone speciali e degli animali di cui vi innamorerete.
Image credits: Il Moriggia Photographer by Claudio Moriggia – All right reserved
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