“Saremo le più spudorate di questo Sanremo” parola di Rettore e Ditonellapiaga
E’ così che Donatella Rettore (ma noi sappiamo che non dobbiamo chiamarla Donatella!) e Margherita Carducci, in arte Ditonellapiaga, si presentano alla prima conferenza stampa in diretta da Sanremo. Un duo assolutamente inedito il loro, ma che promette di essere esplosivo, pronto a divertirsi e a divertire il pubblico “spettinando” il palco dell’Ariston. Chimica è il titolo del pezzo che porteranno in gara, con uno di quei refrain magnetici che non riesci più a toglierti dalla testa. Come racconta Margherita, il brano nasce ispirandosi alla collega che avrebbe voluto al suo fianco per interpretarlo, e che poi , quasi magicamente è riuscita a incontrare e a coinvolgere nel progetto.
Rettore, pienamente soddisfatta di questa collaborazione ringrazia tutti quelli che le hanno consigliato di incontrare e di lavorare con Ditonellapiaga. Un gap generazionale piuttosto ampio, due artiste profondamente diverse sotto molti aspetti, ma che hanno dimostrato subito che tra loro c’è grande “chimica”, come martella la loro canzone.
Direttore d’orchestra sarà il Maestro Fabio Gurian che, dice la Rettore, è riuscito a far suonare l’orchestra “rock”, dando ritmo anche ai violini. Molto importante anche il coro, purtroppo dimezzato nelle prove dal Covid, ma che malgrado queste difficoltà si è dimostrato fondamentale nella realizzazione del pezzo.
Con la loro energia, sul palco del Festival le due artiste sperano di “ridare ai giovani un po’ di quella spensieratezza perduta in questi due anni caratterizzati dall’emergenza Covid-19”. La cover che presenteranno alla serata di venerdì 4 febbraio, sarà un po’ l’antenata di Chimica, anche molto irriverente come nel modo di essere di entrambe. Rettore dichiara “Per la voce squillante e melodica che ha lei e che sa essere ritmica e tagliente allo stesso tempo, avrei tanto voluto farle cantare “Lamette” o “Kobra”, ma non si poteva fare perché sono canzoni mie”. La scelta quindi è caduta su “Nessuno mi può giudicare”, brano che aveva decretato il successo di Caterina Caselli al Sanremo del 1967 e che interpreteranno con un arrangiamento assolutamente inedito e senza nessun ospite sul palco dell’Ariston.
Riguardo al look che esibiranno al Festival di Sanremo, cosa che desta grande curiosità visto che Rettore è da sempre geniale e camaleontica in questo, le due artiste non si sono sbottonate granchè, anticipando solo che saranno look luminescenti ed elettrici come la loro Chimica. Donatella precisa anche che vorranno essere belle, ma anche comode, “perché a Sanremo si va per cantare”.
Il duo esplosivo e la canzone coinvolgente sarebbero ideali anche per rappresentare l’Italia all’ Eurovision Song Contest e, mentre Rettore preferisce non pronunciarsi per scaramanzia, l’icona del panorama urban italiano, con l’entusiasmo dei suoi 24 anni, si sbilancia ad ammettere che sarebbe “un onore” entrare nella kermesse. L’interprete di Kobra ha inoltre confessato, tra i suoi colleghi in gara, di tifare per La rappresentante di lista: “E’ una cantautrice eccezionale e ha una voce fantastica… il pezzo è stupendo.”
Ditonellapiaga è uscita da poco con il suo primo album “Camouflage”, che verrà ripubblicato dopo il Festival con un repackaging contenente anche “Chimica”. Per il nuovo lavoro di Rettore si dovrà invece aspettare la primavera inoltrata. La cantautrice spiega che sta lavorando alla realizzazione dell’album e anticipa che conterrà un brano scritto per lei da Enrico Ruggeri, che tra l’altro, con i suoi consigli l’ha convinta a tornare a Sanremo: “Dammi retta, vacci! In cinque serate fai la stessa promozione che faresti in otto mesi di lavoro, mi ha detto. Io mi sono fatta convincere ma ora devo capire cosa fare negli altri sette mesi!” (ride). Nel nuovo album ci sarà anche una cover di “Musica ribelle” di Eugenio Finardi, brano che Donatella ha sempre amato e che avrebbe voluto portare alla serata delle cover, ma non è stato possibile per motivi tecnici.
La conferenza stampa si conclude con l’augurio di entrambe le artiste di poter tornare a suonare e cantare dal vivo quest’estate. Dopo due anni in cui gli eventi musicali dal vivo sono stati messi quasi completamente in pausa, finalmente sembrerebbe che la musica stia per muoversi pian piano verso la normalità.
0 commenti