Spiaggia dorata di Santa Maria, sull’isola di Sal, Capo Verde, con mare turchese e bagnanti lungo la riva.
Spiaggia dorata di Santa Maria, sull’isola di Sal, Capo Verde, con mare turchese e bagnanti lungo la riva.

Sal, l’isola del sole e delle spiagge infinite

Tra escursioni, musica e sapori locali, Sal svela il volto autentico e accogliente di Capo Verde oltre le spiagge dorate

Se le prime giornate fredde e grigie d’autunno mettono voglia di mare e spiagge, c’è da mettere in calendario una destinazione, a poco più di 5 ore di volo dall’Italia, dove il sole splende tutto l’anno. Sal è una delle isole dell’arcipelago di Capo Verde, 570 chilometri al largo delle coste africane del Senegal. Piatta e desertica, è conosciuta soprattutto per le sue lunghissime spiagge di sabbia dorata, ideali per godere del clima caldo e soleggiato. Un clima reso gradevole dalle brezze e da un’aria considerata fra le più pure del mondo. La temperatura media dell’acqua è di 25°, ideale per rilassanti bagni nelle acque cristalline dai colori caraibici.

Spiaggia di Santa Maria, Isola di Sal, Capo Verde, con barche colorate sulla sabbia e bagnanti nel mare turchese.
La spiaggia di Santa Maria, sull’isola di Sal, è il cuore balneare di Capo Verde: sabbia dorata, barche di pescatori e un mare limpido che invita a nuotare tutto l’anno. @dariobragaglia

OLTRE LA SPIAGGIA LE ESCURSIONI PER SCOPRIRE L’ISOLA

Durante una settimana di vacanza non ci si può limitare alle spiagge e Sal offre anche interessanti escursioni per conoscere la natura, la storia, la musica e le specie animali. Questo arcipelago scoperto nel 1460 da Antonio da Noli, un navigatore ligure al servizio del Portogallo. Le 10 isole che formano Capo Verde sono rimaste sotto la dominazione portoghese fino al 1975, anno dell’indipendenza. Si parla portoghese, ma nelle aree turistiche l’inglese e anche l’italiano sono diffusi. L’euro è largamente accettato, e tutto – dalla cultura alla musica alla cucina – è un piacevole mix di Portogallo e Africa, con un tocco di Brasile. Siamo a sole 3 ore di aereo dalle coste sud-americane.

Pescatori locali puliscono il pesce sul molo di Santa Maria, sull’isola di Sal, Capo Verde, con il mare turchese sullo sfondo.
Pescatori locali sull’isola di Sal, Capo Verde, intenti a pulire il pesce sul molo di Santa Maria @dariobragaglia

SANTA MARIA, LA CAPITALE DEL TURISMO

Santa Maria era originariamente un villaggio di pescatori sulla costa sud dell’isola. Siamo nella zona più protetta dei venti, con un’infinita spiaggia di sabbia che si estende per 9 chilometri: il posto ideale per farne il centro turistico dell’isola. Negli anni Sessanta fu una coppia di turisti belgi ad arrivare fra i primi sull’isola e a costruire qui il primo albergo, oggi diventato il resort Morabeza. Ma la fortuna turistica dell’isola, e in particolare di Santa Maria, si deve all’imprenditore bresciano Andrea Stefanina. L’imprenditore cominciò a investire nel settore immobiliare nei primi anni Novanta, tanto da essere definito “l’inventore dell’isola di Sal”. Oggi controlla l’Halos Resort, altre strutture immobiliari e soprattutto il tour operator Cabo Verde Time che, in collaborazione con la compagnia aerea di bandiera (voli da Bergamo), è il principale operatore del mercato spostando migliaia di turisti italiani ogni anno.

Spiaggia dorata di Santa Maria, sull’isola di Sal, Capo Verde, con mare turchese e bagnanti lungo la riva.
L’ampia spiaggia di Santa Maria, sull’isola di Sal, è una distesa di sabbia chiara bagnata da acque trasparenti: il simbolo del fascino balneare di Capo Verde. @dariobragaglia

SANTA MARIA: TRA MUSICA, SAPORI E VITA SUL MARE

Sulla lunga passeggiata a mare di Santa Maria affacciano molti locali: dai ciringuitos ideale sosta per un cocktail al tramonto, ai ristoranti per una cena a base di piatti di pesce e crostacei. Durante il giorno, sul molo, i pescatori con le donne locali preparano i pesci che saranno venduti direttamente ai ristoratori. Vale la pena fare due passi lungo le vie pedonalizzate del vecchio villaggio per scoprire botteghe e negozi, fino al Mercado Municipal. Qui oltre ai piatti locali, il più famoso è la cachupa, preparati dagli studenti della scuola alberghiera,  si trovano anche articoli di artigianato. La sera in molti locali si può ascoltare musica o ballare al ritmo delle danze tradizionali. La Morna, simile al fado portoghese, ha un andamento lento e maliconico. La sua interprete più famosa, Cesária Évora, è stata una delle ambasciatrici della cultura capoverdiana nel mondo. Coladeira e funanà con i loro ritmi allegri e veloci invitano invece a scatenarsi in pista.

Veduta delle saline di Pedra de Lume, sull’isola di Sal, Capo Verde, all’interno di un antico cratere vulcanico.
Le saline di Pedra de Lume, ricavate nel cratere di un vulcano spento a Sal, Capo Verde, offrono un paesaggio lunare dove è possibile galleggiare nelle acque salate come nel Mar Morto @dariobragaglia

SALINE DI PEDRA DE LUME, UN TUFFO ALL’INTERNO DEL CRATERE

È l’escursione più interessante da fare nel nord dell’isola. Anche se si soggiorna a Santa Maria le distanze non sono mai eccessive (26 km). Qui l’esperienza è molto divertente perché si avrà la possibilità di immergersi nelle acque salate all’interno di un vulcano spento, nel contesto di uno scenario lunare di grande impatto visivo. Prendetevi il tempo di scendere al parcheggio esterno e di percorrere il tunnel costruito dall’imprenditore portoghese che, all’inizio dell’Ottocento, cominciò a sfruttare le saline in modo industriale. Sbucherete all’interno del cratere per poi discendere fino alle acque salate dove, immergendosi, si prova la strana sensazione di galleggiare, come nel Mar Morto. Il sale fu per molti secoli la principale risorsa dell’isola e non per niente i Portoghesi la battezzarono con il nome di Ilha do Sal. Dopo essere state in mano a un’azienda francese, oggi le saline sono gestite da Andrea Stefanina che le ha trasformate in un’attrazione turistica.

Piccolo porto di pesca a Palmeira, sull’isola di Sal, Capo Verde, con barche colorate e pescatori al lavoro vicino all’acqua.
Nel porto di Palmeira, sull’isola di Sal, le barche dai colori vivaci e la vita dei pescatori raccontano la quotidianità autentica di Capo Verde, tra mare, lavoro e convivialità.@dariobragaglia

ESPARGOS E PALMEIRA, IL LATO AUTENTICO DELL’ISOLA

A pochi chilometri dall’aeroporto internazionale Amilcar Cabral, dedicato al protagonista dell’indipendenza capoverdiana, Espargos è, con circa 20 mila abitanti, il capoluogo dell’isola. Fateci una sosta per capire la vita vera della popolazione al di fuori delle zone più turistiche. Poco distante, Palmeira è il principale porto dell’isola. Un bel villaggio con le case colorate ornate di murales e con l’andirivieni di pescatori che scaricano e puliscono il pesce direttamente di fronte agli acquirenti.

Paesaggio arido del deserto di Terra Boa, sull’isola di Sal, Capo Verde, con alberi verdi in primo piano e montagne sullo sfondo.
Il deserto di Terra Boa, nel cuore di Sal, Capo Verde, offre uno scenario suggestivo tra sabbia, arbusti e il profilo del Monte Grande immerso nella foschia. @dariobragaglia

IL DESERTO DI SAL

Poco a nord di Espargos, fra i rilievi più alti dell’isola come il Monte Grande che supera di poco i 400 metri di altitudine, si estende la Terra Boa. Uno spazio inabitato, un tempo fertile che ora si è trasformato in un deserto, con piccole dune e arbusti rinsecchiti. Chi ha uno spirito avventuroso può percorrere il deserto di Sal a bordo dei quad. Ogni tanto bisogna fermarsi a contemplare questo paesaggio inospitale ma affascinante. Offre l’insolito spettacolo della fata morgana, il miraggio che illude di scorgere l’acqua nel nulla, laddove ci sono solo sabbia e aridità.

Murale colorato a Santa Maria, sull’isola di Sal, Capo Verde, con il ritratto di una donna sorridente e la scritta “I ❤️ Sal”.Didascalia: A Santa Maria, sull’isola di Sal, i murales raccontano l’orgoglio e la vivacità di Capo Verde: arte di strada che celebra la cultura e il sorriso della sua gente.
A Santa Maria, sull’isola di Sal, i murales raccontano l’orgoglio e la vivacità di Capo Verde: arte di strada che celebra la cultura e il sorriso della sua gente.@dariobragaglia

LA DEPOSIZIONE DELLE UOVA DI TARTARUGA NELLA NOTTE

Nelle ore notturne, sulle spiagge più selvagge di Sal,  dove non è ancora arrivato il turismo di massa, si può assistere alla deposizione delle uova da parte delle tartarughe Caretta Caretta. Accompagnati dagli esperti del Projeto Biodiversidade si superano le dune costiere per arrivare sul bagnasciuga, battuto incessantemente dai venti. Nel buio più profondo, con il solo sottofondo delle onde, il fruscio del vento e il cielo stellato sopra di voi assisterete al rito che si ripete immutabile ogni anno. La grande femmina depone centinaia di uova in un buco che poi ricopre di sabbia per renderlo irriconoscibile ai predatori. Completata l’operazione, si volta e prende la via del mare, senza rivedere mai più la sua prole. Dai buchi vicini, spuntano le piccole tartarughine che, con istinto infallibile, prendono anche loro la via del mare. Sicuramente una delle esperienze più belle da fare sull’isola di Sal.

Cantante di strada a Palmeira, sull’isola di Sal, Capo Verde, seduto davanti a un bar azzurro mentre suona la chitarra
A Palmeira, sull’isola di Sal, la musica è parte della vita quotidiana: un cantante di strada intona melodie capoverdiane davanti a un bar dai colori vivaci. @dariobragaglia

SPORT PER TUTTI I GUSTI, DALLO SNORKELING AL KITESURF

Su queste stesse spiagge di giorno, soprattutto nel periodo autunnale e invernale troverete decine di surfer. Sal è considerata una delle migliori destinazioni al mondo per il Kitesurf e il windsurf. La spiaggia di Santa Maria è il posto giusto per iscriversi a qualche lezione, mentre i più esperti potranno esibirsi in spiagge ormai mitiche per gli appassionati, come quelle della Costa da Fragata. Non è un caso che dalla piccola nazione di Capo Verde e in particolare dall’isola di Sal, arrivino campioni del mondo di Kitesurf come Mitu Monteiro e Airton Cozzolino. I loro ritratti sono presenti sui murales che colorano i villaggi dell’isola. Presto probabilmente vedremo anche murales dedicati ai giocatori della nazionale di calcio che, per la prima volta nella storia, si è qualificata ai Mondiali del 2026. Un vero exploit per una nazione grande meno del Molise.

Clubhotel Halos Casa Resort sull’isola di Sal, Capo Verde, con palme, piscina e area relax immersa nel verde.
Il Clubhotel Halos Casa Resort, a Santa Maria, combina comfort moderni e atmosfera tropicale, palme, piscina e relax @dariobragaglia

Info pratica – Dove soggiornare

Clubhotel Halos Casa Resort: 110 suite di varia metratura (da 40 a 110 mq) con piscina riscaldata, centro benessere, a due minuti dalla spiaggia privata. Animazione e assistenza sono assicurati da personale italiano o parlante italiano. Classificato 4 stelle. È la struttura di riferimento del tour operator Cabo Verde Time  che propone anche strutture 5 stelle come i resort targati Melia, Hilton e Robinson.

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