ATTUALITÀ, Profumi

La Leopolda si accende di essenze: torna Pitti Fragranze 2025

di Monica Melotti
1 Settembre, 2025

Firenze celebra la “Composizione” tra profumeria artistica, skincare indipendente e nuove contaminazioni creative

Dal 12 al 14 settembre, la Stazione Leopolda di Firenze accoglierà la 23ª edizione di Pitti Fragranze, il salone internazionale della profumeria artistica. Tema guida di quest’anno è “Composizione”, un concetto che lega musica e fragranze. Proprio come le note si uniscono in una sinfonia, gli accordi olfattivi danno vita a creazioni capaci di evocare emozioni e racconti sensoriali.

La Stazione Leopolda di Firenze accoglie Fragranze, appuntamento internazionale dedicato alla profumeria artistica e di ricerca.

NUMERI E PROTAGONISTI

I numeri parlano chiaro: oltre 230 marchi provenienti da tutto il mondo, con il 75% di espositori internazionali. Tra i protagonisti figurano 68 ritorni e ben 46 debutti assoluti, confermando il ruolo della manifestazione come hub creativo e piattaforma di lancio per nuove realtà.

Ritratto in bianco e nero di un uomo con capelli raccolti e barba curata, che guarda di profilo verso destra, indossando una una maglietta scura — **Satoshi Kuwata, fondatore di SETCHU**, fotografato da Stefano Galuzzi.

L’OSPITE SPECIALE: SETCHU

Quest’anno i riflettori saranno puntati su SETCHU, brand fondato dal designer giapponese Satoshi Kuwata, vincitore del LVMH Prize. Alla Leopolda presenterà la sua prima collezione di cinque fragranze, espressione di una filosofia estetica che unisce rigore, essenzialità e sensibilità contemporanea. L’installazione dedicata sarà tra i momenti più attesi.

SOUL & SKIN, LA NUOVA SEZIONE SKINCARE

Grande curiosità per l’esordio di SOUL & SKIN, l’area riservata allo skincare indipendente. Un settore in forte crescita, che punta su ricerca, ingredienti innovativi e rituali sensoriali capaci di trasformare la cura quotidiana in un’esperienza olistica.

ollage con una mano che accarezza un tessuto chiaro accanto a fotografie di moda e una composizione di flaconi di profumo colorati disposti su fondo chiaro, con la scritta “Fashion & Fragrances – wearing the future”.. — **Moda e profumi si intrecciano nel progetto “Fashion & Fragrances – Wearing the Future”**, dove tessuti e fragranze dialogano per immaginare nuove forme di espressione sensoriale

MODA E FRAGRANZE A CONFRONTO

Il dialogo creativo continua con “Fashion & Fragrances — Wearing the Future”, progetto realizzato in collaborazione con MANE, che esplora le connessioni tra moda e profumo. Tessuti, colori e materie prime diventano linguaggi complementari, aprendo nuove prospettive sul concetto stesso di stile.

Conferenza in un ambiente con pareti in pietra e luci calde, con una platea attenta e tre relatori sul palco, davanti a uno schermo con la scritta “Unconscious Memory” e l’immagine di un bambino che gioca con due ciambelle. — **Un momento del talk RAW by MANE,** dedicato al tema “Unconscious Memory”, che esplora il potere evocativo dei ricordi inconsci legati a profumi e sensazioni

INDIE BRANDS E NUOVE PROFESSIONI: TRE INCONTRI DA SEGUIRE

Il programma culturale di Pitti Fragranze si arricchisce con tre talk all’UniCredit Fragranze Arena, curati dalle giornaliste Paola Gariboldi e Susanna Macchia.

Il successo degli Indie Brand di skincare (12 settembre, ore 16.00): un’analisi della crescita esponenziale dei marchi indipendenti, con gli interventi di Paola Malaspina (Beautyaholics), Eleonora Pratelli (Perennae) e Matteo Sgarbossa (Hobepergh).
Fragrance House 2.0 (13 settembre, ore 11.00): focus sul nuovo DNA delle piccole case di profumi, con Laura Bosetti Tonatto, Quentin Dorado e Antonio Cristaudo.
L’Olfatto Narrato (12 settembre, ore 17.00): incontro a cura di Istituto Marangoni sulle nuove figure professionali del settore, dal naming artist al scent editor, capaci di trasformare emozioni in linguaggio e branding.

Questi appuntamenti mettono in luce i cambiamenti più significativi di un comparto in fermento, che ridefinisce ruoli e competenze con rapidità sorprendente.

UN EVENTO SEMPRE PIÙ GLOBALE

Il sostegno di MAECI e ICE rende l’edizione 2025 ancora più internazionale, con l’arrivo di buyer e operatori da Francia, Giappone, Corea del Sud, Emirati Arabi, Regno Unito e Stati Uniti. Firenze si conferma così crocevia globale della profumeria artistica e luogo privilegiato per incontrare creativi, distributori e appassionati.

UN’ESPERIENZA SENSORIALE

Ciò che distingue Pitti Fragranze è la capacità di trasformare una fiera in un viaggio sensoriale. Alla Leopolda i profumi non si osservano soltanto: si respirano, si ascoltano, si immaginano. Ogni stand diventa racconto, ogni fragranza una storia che dialoga con chi la incontra. Per tre giorni Firenze sarà il centro di un nuovo rinascimento olfattivo, dove il profumo si afferma come linguaggio culturale ed emozionale.