
Angèle è il nuovo volto di Chance Eau Splendide: Chanel lancia la sua fragranza viola
È il tipo di annuncio che fa girare la testa prima ancora di spruzzare il profumo: Chanel ha scelto Angèle, 29 anni, cantautrice belga da milioni di streaming e icona pop francofona, come volto di Chance Eau Splendide, la fragranza che segna l’apertura del 2025 per la Maison. La campagna, appena svelata, è stata diretta dal regista visionario Jean‑Pierre Jeunet, autore de Il favoloso mondo di Amelie sulle note di A Little More, brano inedito scritto dalla stessa Angèle per l’occasione.
DALLA SCENA INDIE AI RED CARPET CHANEL
Angèle non è un volto nuovo per la griffe: dal 2020 è ambassador beauty e moda, presenza fissa ai Met Gala, al Festival di Cannes e persino protagonista, in total look Chanel, del tour dell’album Nonante Cinq del 2022. In questi anni ha dimostrato una capacità rara di “take your chance”, trasformando collaborazioni con Dua Lipa o Damso, e perfino una performance magnetica con i Phoenix alla cerimonia di chiusura dei Giochi di Parigi, in trionfi d’immagine. È proprio questo spirito libero – brillante, spontaneo, un po’ irriverente – che ha convinto la Maison a legare il volto di Chance Eau Splendide a lei.
UN VIOLA CHE VIBRA DI ENERGIA RIBELLE
Se il flacone rotondo di Chance è ormai un’icona (sottintende il gesto di lanciare i dadi, di tentare la fortuna), Eau Splendide porta in gamma un nuovo colore: il viola, simbolo di magia e leggerezza, ma anche di mistero. Dentro, Olivier Polge – Parfumeur Créateur di Chanel – orchestra un incontro floreale‑fruttato: lampone frizzante, tocchi croccanti di rosa e violetta, geranium rosato di Grasse, quindi cedro, muschio bianco e un soffio d’iris poudré che prolunga l’aura del jus. Il risultato è un profumo “giocoso ma radicato, brillante ma rigoroso”, per dirla con le parole dello stesso Polge.
20 ANNI DI CHANCE, UN CLASSICO CHE SI REINVENTA
Lancio dopo lancio, la linea Chance (nata nel 2003) ha saputo parlare a generazioni diverse, giocando con colori divesi: Eau Fraîche verde, Eau Tendre rosa, Eau Vive arancio e adessso il viola di Eau Splendide che arriva nel ventennale della collezione e conferma la capacità di Chanel di coniugare heritage e leggerezza pop.
LA CAMPAGNA È UN GIOCO DI RIFLESSI
Nel film firmato dal regista Jean Pierre Jeunet, Angèle si avventura nella sala degli specchi di un luna‑park: ogni riflesso suggerisce un futuro diverso, ogni passo è una promessa di chance. Il messaggio è chiaro: la fortuna esiste, ma bisogna chiamarla – o meglio, indossarla. Chanel traduce così il mantra di Gabrielle “La chance è la mia anima” in un cortometraggio dove lo sguardo curioso della cantante incontra l’estetica onirica del regista.
PERCHÉ PROPRIO ANGÈLE?
Per Chanel, la chance “sorride a chi osa afferrarla”. Angèle è il manifesto vivente di questo credo: autodidatta al pianoforte, ha scalato le classifiche con una ironia disarmante e un impegno costante su temi sociali come la parità di genere. Affidarle Eau Splendide significa dare al profumo un volto credibile, vitale, capace di parlare alle ventenni su TikTok come agli addetti ai lavori della moda. In più, la sua poesia pop si traduce perfettamente nella scia luminosa del nuovo jus.
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