Belli capelli

Le italiane e il parrucchiere, tra fedeltà, nuove abitudini e voglia di prendersi cura di sé

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Tra spesa e frequenza: quanto, come e perché le italiane scelgono di andare dal parrucchiere secondo il sondaggio di Key-Stone

C’è stato un tempo in cui andare dal parrucchiere era un appuntamento fisso della settimana, un vero e proprio rituale sociale. Le nostre madri e nonne si recavano in salone con regolarità, non solo per una messa in piega impeccabile, ma per condividere chiacchiere, consigli e momenti di convivialità. Oggi, quel legame è ancora solido, ma ha assunto nuove forme: se da un lato molte donne continuano a considerare il parrucchiere un punto di riferimento, dall’altro emergono abitudini diverse, tra la ricerca di momenti di benessere e la crescente tendenza a prendersi cura dei capelli in autonomia. Una recente indagine condotta da Key-Stone, su un campione di quasi 1000 donne italiane, ha fotografato questa evoluzione, svelando dati interessanti su frequenza, spesa e criteri di scelta del salone.

UN RITO DI BELLEZZA PER MOLTE, MA NON PER TUTTE

Quattro donne italiane su dieci frequentano regolarmente il parrucchiere, e una su dieci ci va almeno ogni due settimane. Tuttavia, un buon 33% si reca in salone solo un paio di volte l’anno o anche meno. Il motivo? Se per alcune è una questione economica, molte semplicemente non ne sentono il bisogno, specialmente le più giovani, che preferiscono prendersi cura dei capelli autonomamente.

IL PARRUCCHIERE COME MOMENTO DI SELF-CARE

Non si va dal parrucchiere solo per un taglio o per coprire i capelli bianchi. Il 15% delle donne ha ridotto la frequenza per motivi economici, ma c’è anche un 11% che, al contrario, ha aumentato le visite, spinta dal desiderio di dedicarsi più tempo e coccolarsi. Un trend che conferma come il salone sia sempre più percepito come un’esperienza di benessere oltre che di bellezza.

QUANTO SPENDONO LE ITALIANE PER I CAPELLI

In media, una visita dal parrucchiere costa 51 euro, ma il 20% delle donne arriva a spendere oltre 70 euro, in particolare tra i 30 e i 39 anni, con una maggiore concentrazione nel Nord Italia.

COSA CONTA NELLA SCELTA DEL SALONE

Per le donne italiane, la fiducia nel professionista è fondamentale. A fare la differenza sono soprattutto: igiene e ambiente accogliente, cortesia e attenzione al cliente, qualità dei prodotti utilizzati, professionalità e aggiornamento del personale, flessibilità di orari e posizione comoda. Curiosamente, il prezzo non è tra le priorità, piazzandosi solo all’ottavo posto nelle motivazioni di scelta. Anche le innovazioni tecnologiche e i trattamenti più avanzati non sembrano essere fattori decisivi.

IL PARRUCCHIERE, IL VERO “INFLUENCER” PER I CAPELLI

Se i social network sono uno strumento di ispirazione, il vero punto di riferimento per le italiane resta il parrucchiere. Il 39% delle donne afferma di affidarsi al proprio hairstylist per consigli di stile e prodotti da usare. Instagram, Facebook e Pinterest hanno il loro peso, soprattutto tra le 20-39enni, ma le influencer faticano a imporsi: solo il 6% delle donne dichiara di seguire le loro indicazioni in fatto di capelli. Anche le riviste, sia cartacee che online, mantengono un discreto ruolo, con il 18% delle citazioni.

UN RAPPORTO DI FIDUCIA E FEDELTÀ

Il legame tra le donne italiane e il proprio parrucchiere è forte: 8 su 10 scelgono sempre lo stesso. Un dato che conferma l’importanza della relazione di fiducia tra cliente e professionista. E la prima cosa che fanno dopo essere uscite dal salone? Tre su quattro si specchiano subito, che sia nella vetrina accanto, nello schermo del cellulare o a casa. Il selfie per i social, invece, resta un’abitudine di pochissime (solo il 3%).

Il sondaggio è stato realizzato nel mese di febbraio 2025 da Key-Stone, società internazionale di ricerche di mercato, su un campione di 996 donne italiane. Il documento completo riguardante il sondaggio è pubblicato sul sito www.agcom.it.

 

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