
Vuoi avere un buon rapporto col tuo cane? Rivolgiti al dog coach
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Avere un cane ti cambia la vita, lo sa bene chi ha deciso di donare amore e ospitalità a un amico a quattro zampe che diventa a tutti gli effetti un membro della famiglia. Aprire le porte del proprio cuore e della propia casa a un peloso, è un’esperienza meravigliosa che regala amore, affetto e calore, ma è anche impegnativo, perchè accogliere un pet richiede attenzione e cura. L’entrare in simbiosi con il proprio cane sviluppa un fortissimo legame affettivo che però non sempre si sa come creare, soprattuto se si è deciso di accoglierlo per la prima volta. Per facilitare questo percorso e imparare a capire e a crescere nel migliore dei modi il proprio animale, esiste il dog coach, una figura professionale che con esperienza e competenza dedica tutto il suo tempo e le sue attenzioni all’educazione dei cani. Cristina Bordoni, istruttore cinofilo professionista, da 17 anni aiuta chi condivide la vita con un cane a renderlo davvero felice, a conoscerlo, sostenerlo, educarlo e istruirlo, risolvendo problemi esistenti, prevenendo problemi futuri e creando una relazione tra pari vera e profonda. Ecco cosa ci ha raccontato:
Cristina, da dove nasce questa tua passione?
Dal fatto che ho sempre amato gli animali e detestato le regole e la normalità.
Come e perchè hai deciso di dedicarti a questa attività?
In realtà ho una laurea in architettura, ma nella vita ho sempre scelto sulla base della passione e mai per far contenti gli altri. Così al quarto anno di università sono partita all’improvviso per andare a vivere prima a Brescia poi a Milano, proprio per imparare questo strano lavoro. Mi sono sempre piaciuti i cani e desideravo lavorare con loro, ma non sono mai stata portata per la clinica e la veterinaria, mentre mi ha sempre interessato la psicologia, il counseling e le relazioni di aiuto. Così 17 anni fa, quando in Italia eravamo veramente pochissimi, è nato il mio progetto lavorativo.
In che cosa consiste il tuo lavoro?
Nel guidare cane e padrone, passo dopo passo, verso il cambiamento. La mia consulenza si rivolge a chi ha un cane e vuole capirlo e crescerlo nel migliore dei modi o a chi ha bisogno di un aiuto perché si sono create delle difficoltà con il proprio animale. Poi c’è il progetto Cani per amici, il cui sito sarà a breve on line che è l’evoluzione dell’attuale Cuccioli alla riscossa al quale lavoro da 3 anni e a cui sono molto legata. Cani per amici è il primo portale web di questo tipo in Italia e nasce dal desiderio di aiutare più persone e cani possibili. Attraverso un videocorso e video formativi, insegno passo dopo passo, a conoscere, crescere ed educare il cane e a risolvere le difficoltà che si possono presentare nel rapporto tra l’umano e l’animale e a farsi ascoltare da lui imparando prima di tutto ad ascoltarlo.
C’è un cane che consiglieresti più di un altro?
Solitamente le persone scelgono sulla base di ciò che vedono “mi piacciono i peli lunghi, lo voglio grande, lo voglio piccolo”. Invece è fondamentale scegliere un cane sulla base del suo carattere e delle sue caratteristiche genetiche, perché ci sono tantissime razze, tutte con quattro zampe, ma in realtà con caratteristiche di comportamento completamente diverse. Quindi, quando devo consigliare un cane a qualcuno, mi informo sulle sue aspettative e sul tipo di vita che conduce, così da creare una coppia più simile e adeguata possibile. Per esempio, dare un giovane cane con tante energie e che quindi ha bisogno di correre e di stare fuori a passeggio almeno 3 ore al giorno e di fare esercizi, a una persona anziana o con ridotta mobilità o con poco tempo, solo perché questo cane è bello o magari piccolo di taglia, è la maniera migliore per creare difficoltà a entrambi.
Cosa ti dà più soddisfazione nel tuo lavoro?
Vedere le persone che si illuminano e dicono “Ah ecco adesso ho capito! “. Vedere i cani che migliorano incredibilmente la qualità della loro vita e soprattutto la consapevolezza di aver realizzato quello che ho sempre desiderato fare nel modo in cui ritenevo giusto e utile farlo.
Quanto tempo dedichi a questa attività e da quanto tempo te ne occupi?
Questo è il mio lavoro a tempo pieno, nonostante non debba timbrare il cartellino perché è un lavoro autonomo che mi consente di organizzare il mio tempo e le mie giornate, cosa che per me è davvero fondamentale!
Come ti fai conoscere?
Collaboro con moltissimi veterinari a Torino, la città dove abito, mentre il progetto web si muove tramite i canali social.
A che tipo di clientela ti rivolgi?
A tutte le persone che desiderano avere un cane come compagno e non come un oggetto da possedere.
Cosa ami di più del tuo lavoro?
Stare ogni giorno in mezzo ai cani e imparare sempre qualcosa da loro oltre al potermi organizzare le giornate in assoluta libertà.
Cosa consiglieresti a chi volesse intraprendere questo lavoro?
Di migliorare loro stessi sul piano personale, per esempio avvicinandosi alla meditazione, che sviluppa la capacità osservativa e comunicativa. Per poter essere una guida, è fondamentale una connessione sia con il cane che con l’essere umano.
Perché dog coach?
Perché il compito di un coach è aiutare l’individuo a sviluppare le sue potenzialità, a trovare i suoi punti di forza e farli emergere. Un coach ti aiuta a fissare obiettivi e a studiare strategie concrete per raggiungerli e questo è ciò che faccio sia con il cane che con la persona o la famiglia che ha scelto di accoglierlo nella loro vita.
Per contattare Cristina:
Facebook: Cristina Bordoni Dog Coach
Email: infocuccioliallariscossa@gmail.com
Foto credits: Serena Marinelli
Enrica
5 Dicembre 2017 at 3:34 pm
Cristina è davvero bravissima,competente e disponibile !