E Susan disse: lei non sa chi sono io…
Sarà capitato anche a voi di non essere riconosciute alla prima occhiata e di dover insistere con il vostro interlocutore perché si ricordi. È quello che è successo a Susan Sarandon a Cannes. «S-a-r-a-n-d-o-n, did you understand me?». Elegante abito da sera in velluto verde, 70 anni, un Oscar e molti altri premi, l’attrice scandiva con pazienza il cognome. Erano quasi le 23 quando l’hanno bloccata all’ingresso del Salon Royal Galuchat all’Hotel Martinez.
Era tra gli invitati illustri del Diner d’Ouverture, la cena di gala che dà il via al Festival riunendo agli stessi tavoli registi, attori, giurati, ministri e personalità. Però, una gentile quanto sbadatissima hostess, abito nero e sciarpa rossa secondo la divisa di quest’anno, con l’iPad in mano, la guardava titubante, fino a che finalmente l’assistente dell’attrice si è avvicinato alla sventurata urlandole nell’orecchio «Susan Sarandon, la famosa attrice e testimonial de L’Oreal Paris». Crisi diplomatica a parte, la cena si è rivelata un autentico successo: posate dorate, calici di vetro soffiato, e alta cucina.
0 commenti