CULTURA

Il viaggio sensoriale a bordo del Titanic insieme a Vinhood

di  | 
L’evento "Immersive Voyage" ci ha offerto l'opportunità di vivere l'atmosfera del Titanic, grazie a una mostra che coniuga storia e immersione sensoriale che qui vi raccontiamo

Chi ha avuto il privilegio di visitare la straordinaria mostra immersiva del Titanic sa bene che l’emozione che avvolge lo spettatore è quella di trovarsi realmente a bordo della nave. Con il titolo “immersive voyage”, l’evento si propone di trasportare il pubblico indietro nel tempo, facendo rivivere la magnificenza e il dramma del leggendario transatlantico. In questo contesto toccante e coinvolgente, abbiamo preso parte a un’iniziativa nata dalla collaborazione tra Vinhood e Exhibition Hub. Questa sinergia ha dato vita a un percorso che va oltre la semplice visione, integrando elementi sensoriali che arricchiscono l’immersione.

Un Viaggio di Sapori e Profumi

A bordo del Titanic, abbiamo avuto l’occasione di immergerci in differenti esplorazioni culinarie, degustando prodotti selezionati grazie a Vinhood, che organizza eventi dedicati al mondo del gusto a 360 gradi. Ogni tappa del percorso ci ha guidato attraverso un vero e proprio viaggio di sapori e profumi, celebrando la ricchezza enogastronomica delle tradizioni locali. Alla prima tappa di questo affascinante itinerario sensoriale, abbiamo incontrato Laura del Frantoio Gabriele di Custonaci (TP), nipote del fondatore Pietro. Laura ci ha guidato nella degustazione di tre tipologie di oli extravergini d’oliva, svelando le peculiarità di ogni prodotto e raccontando la storia della sua famiglia, legata da generazioni alla tradizione olearia. La sua passione contagiosa ha reso l’assaggio un piacere per il palato, abbinando l’olio al pane fresco per coglierne appieno il gusto.

Proseguendo, ai piedi della grande scalinata del salone delle feste del Titanic, siamo stati accolti da Sfusobuono, un’azienda che si distingue per i suoi vini artigianali sfusi, caratterizzati da un packaging 100% riciclabile e sostenibile. In un ambiente affascinante e ricco di storia, abbiamo degustato tre tipi di vino in cartone, unendo tradizione e innovazione. Tra le varie proposte, ci ha colpito “il Macerato”, un vino bianco vinificato in rosso, perfetto per accompagnare diversi piatti. Inoltre, abbiamo partecipato a un divertente quiz sui vini presentati.

Degno di nota anche il Birrificio del Ducato, il birrificio italiano più premiato al mondo, noto per le sue birre non filtrate e non pastorizzate sin dal 2007. Continuando nel percorso all’interno del Titanic, abbiamo vissuto un’esperienza sensoriale con Vinisola di Pantelleria, che ci ha proposto una degustazione “alla cieca”. Dovevamo indovinare un vino attraverso tre indizi, uno dei quali era errato, e disegnare un’etichetta rappresentativa. La degustazione si chiamava “Paint your Wine”. Alla fine, abbiamo scoperto che il vino degustato era il passito Albaria, prodotto da uva zibibbo dell’isola.

 

Da un’isola all’altra, ci siamo spostati alla postazione di Helba, produttore di gin dell’isola d’Elba, che ci ha colpito per il suo approccio coinvolgente. Helba è una vera e propria dichiarazione d’amore per il luogo di origine di Federico Figini, il fondatore. Nel salone più grande della mostra immersiva, dove veniva proiettato il momento dell’impatto del Titanic, un ricco buffet e ulteriori degustazioni di vini hanno deliziato il nostro palato. Roberta Saldi, direttrice di Exhibition Hub, ci ha presentato Vinhood e i tipi di eventi di teambuilding da loro organizzati. Tra i produttori di vini di quest’ultima degustazione, abbiamo assaggiato il particolare Burdunì, un IGT Bergamasca rosso della tenuta del Castello di Grumello. Non poteva mancare infine la grappa di Mazzetti d’Altavilla, con il suo gusto dolce e sorprendente, che ha chiuso in bellezza questo itinerario sensoriale.

Per gli amanti della realtà virtuale, ci è stata poi offerta la possibilità di provare un’immersione con visori (disponibile con un sovrapprezzo a tutti i visitatori della mostra), facendoci sentire ancora di più l’atmosfera di quella notte del 15 aprile 1912. L’unione della mostra immersiva del Titanic con il percorso sensoriale di Vinhood ha creato un evento unico, capace di affascinare e coinvolgere il pubblico su più livelli. Non si è trattato solo di una visita, ma di un vero e proprio viaggio nel tempo e nei sapori, un’avventura che resterà impressa nella memoria di tutti i partecipanti. In un mondo sempre più frenetico, eventi come questo ci ricordano l’importanza di rallentare e assaporare ogni istante.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.