
E’ nato a Nizza il nuovo tattoo style
A Pasqua, la Côte d’Azur non si è colorata solo d’azzurro ma ma anche di molti altri colori: quelli degli inchiostri utilizzati dai tatuatori. Come da tradizione infatti, il Nice International Tattoo Festival ha avuto luogo a Nizza proprio nel week end pasquale, e anche quest’anno si è confermato uno degli eventi più attesi per gli appassionati di tatuaggi. Con oltre 150 tattoo stylist provenienti da ogni parte del mondo e con un’affluenza di pubblico senza precedenti, noi di Signoresidiventa non potevamo certo mancare!
Eccoci quindi arrivare nei suggestivi studi cinematografici “Riviera Studios” di Avenue Grinda che ospitano la kermesse tra i set e le quinte cinematografiche, dove il rumore delle macchinette dei tatuatori fa da sottofondo musicale a questi artisti del disegno su pelle, che per tutta la durata della manifestazione hanno messo a disposizione del pubblico il loro talento eseguendo, centinaia di tatuaggi di qualsiasi forma, colore e dimensione.
La programmazione è stata ricchissima: non solo stand dedicati, ma anche numerosi spettacoli di intrattenimento hanno reso l’evento uno dei più prestigiosi al mondo. Body painting, esibizioni di pole dance, tornei di braccio di ferro, burlesque, charleston, break dance si sono succeduti per tutte e tre le giornate, supportate da un clima festoso all’insegna del divertimento.
“Io e i miei figli abbiamo due studi e partecipiamo a questa convention ormai da 8/9 anni. Ci piace particolarmente il Festival di Nizza: organizzare convention tattoo sembra ormai diventato uno sport nazionale, ma quello di Nizza è uno dei pochi che offre un livello qualitativo molto alto e che coinvolge tatuatori nazionali e internazionali con un buon bagaglio alle spalle.”
Chi parla è Nunzio Tannoia, tatuatore da vent’anni, che con i figli Niccolò Tannoia e Antonella Jacuzio gestisce due studi True love ink a Fidenza (https://www.facebook.com/TrueLoveInkTattoo/).
“Partecipare alla convention di Nizza per me ha sempre un sapore speciale poiché è piena di energie positive; inoltre è un momento per ritrovare vecchi amici e clienti che ho acquisito nel tempo” è invece il parere di Alessandro Pennella, titolare del Tattoo Island di Lodi. (https://www.facebook.com/TattooIslandlodi/ – profilo Instagram Alessandro Pennella) “Qui è possibile fondere la nostra arte e imparare i segreti di altri artisti internazionali di ottimo livello” conclude Alessandro, e noi che abbiamo potuto assistere a quanta arte fosse presente a questo evento, possiamo assicurarvi che l’anno prossimo ci torneremo… magari non solo per raccontarvelo ma anche per farci tatuare.
A l’année prochaine!
Image credits: Rosanna Calò
Fabio Giulio Pirrotta
22 Aprile 2017 at 1:51 pm
Eh ma che bello!