10 modi per affrontare, combattere e vincere lo stato d’ansia

Angst vor Angst, ovvero l’ansia o la paura di aver paura secondo la psicoanalisi di lingua tedesca, che catalogava il disturbo d’ansia tra le nevrosi. Per la maggior parte delle persone, l’ansia è una reazione tipica a circostanze ritenute e percepite come pericolose, cosa del tutto normale. Oggi, in piena pandemia Covid-19, i fattori che creano in noi uno stato di ansia sono davvero tanti. Ma cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta, quali sono le cause e gli eventuali rimedi.

Ansia: cause e rimedi

L’ansia è uno stato emotivo di disagio psicologico provocato da un evento di allerta o di paura e che può coinvolgere anche le persone circostanti. E’ un senso di apprensione o minaccia accompagnato da una serie di reazioni fisiologiche. Ma è anche una reazione normale allo stress quotidiano. Nessuno ne è completamente libero. Se la paura è una reazione a una condizione di pericolo immediato specifico e identificabile che può sfociare in un attacco o in una fuga, l’ansia è invece la reazione a un pericolo non identificabile che può generare impotenza, tensione perenne, nervosismo e agitazione. In generale, le cause dell’ansia possono essere legate a fattori ereditari, a fattori biologici (eccessiva quantità di noradrenalina – ormone dello stress- o scarsa produzione di serotonina -regolatore di benessere) così come possono essere determinate da fattori inconsci.  In questo periodo ogni giorno siamo inondati da notizie terrificanti che ci evidenziano la pericolosità della pandemia. Un pericolo ancora in fase di studio e non ben ancora identificato e che come tale provoca incertezza e tanta ansia, un’ansia che fa male, che fa ammalare. Un’ansia che se la situazione diventa incontrollabile si trasforma in panico (o in altro disturbo somatoforme e dissociativo) .Cerchiamo di focalizzarci di più sull’ansia provocata dalla situazione pandemica attuale per capire quali atteggiamenti dobbiamo e possiamo attuare.

© Engin Akyurt for Unsplash

L’ansia provocata dalla pandemia

Abbiamo a che fare con un nemico invisibile, non ben determinato, ma soprattutto pericoloso perché può essere presente ovunque al quale si aggiunge l’attesa di sapere come andrà a finire. Inoltre il timore di ammalarsi, di essere contaminati, la paura di perdere dei cari, il dover improvvisamente cambiare le nostre abitudini, rinunciare alle manifestazioni di affetto più semplici come il bacio, la stretta di mano, la carezza alimentano in noi uno stato di angoscia che in molti casi diventa difficile da gestire.

Come ci dobbiamo comportare per evitare o controllare l’ansia?

L’ansia ci prende poiché cerchiamo di anticipare in maniera negativa qualcosa che potrà succedere. In questi casi si parla di ansia anticipatoria. Ci si lancia in pensieri negativi immaginando il peggio e così facendo è assolutamente normale in questo tipo di situazione sentirsi stressati. La paura invece, come già ricordato, è un’emozione che serve ad avvisarci di un pericolo. Per questo motivo, anche se sembra paradossale, conviene vederla come una complice amica.

©Engin Akyurt for Unsplash

Come dobbiamo comportarci per fronteggiare lo stato di ansia?

Eccovi un semplice decalogo per affrontare lo stato d’ansia:

1. Cerchiamo di capire innanzitutto l’effetto che sta avendo sul nostro organismo: nodo alla gola, mal di pancia o muscoli tesi?
2. Impariamo a respirare bene in qualsiasi momento della giornata. Non importa conoscere a fondo le varie tecniche di respirazione, basta fermarsi un attimo e concentrarsi solo sul respiro, e che sia profondo.
3. Concentriamoci su un’attività lavorativa o sportiva che richiede molta attenzione prendendoci comunque le dovute pause. Questo ci permetterà di distogliere l’attenzione su pensieri negativi e ansiogeni.
4. Consultiamo una volta al giorno solo le informazioni di fiducia e sicure.
5. Leggiamo un libro
6. Cuciniamo e dedichiamoci alla scoperta di nuovi piatti.
7. Concediamoci momenti personali gustando una buona tisana consigliata da un’erboristaq
8. Suoniamo uno strumento od ascoltiamo un buon disco che ci riporti ai bei momenti passati.
9. Seguiamo le misure di prevenzione come da protocolli ufficiali senza adottare dei comportamenti patetici.
10. Facciamo un po’ di meditazione mettendo da parte problemi e stress concentrandoci sul momento presente.

©Engin Akyurt for Unsplash

Al di là dei vari consigli che ho elencato, è comunque fondamentale consultare un esperto qualora non riusciate a controllare questo vostro stato d’ansia soprattutto se avvertite in modo dirompente determinati sintomi quali nervosismo, insonnia, apprensione, dispnea, palpitazioni, pianto, debolezza e crampi di stomaco.

by Menover50mode di Pierluigi Panciroli
Sito internet: www.menover50mode.com
Facebook: https://www.facebook.com/menover50mode/
Instagram: @pancirolipierluigi  @menover50mode